Qual è la differenza tra quota disponibile e quota legittima nel diritto ereditario

La quota legittima è la parte di eredità riservata ai legittimari, mentre la quota disponibile è quella che il testatore può disporre liberamente.


La quota disponibile e la quota legittima sono due concetti fondamentali nel diritto ereditario, che regolano come vengono distribuite le proprietà di un defunto tra i suoi eredi. La quota legittima rappresenta la parte dell’eredità che la legge riserva a specifici eredi, generalmente i familiari più prossimi, come coniugi e figli. Questa quota è insindacabile e deve essere rispettata, anche nel caso in cui il defunto avesse redatto un testamento che preveda una distribuzione differente. Al contrario, la quota disponibile è quella parte dell’eredità che il testatore può liberamente disporre secondo la propria volontà, decindendo a chi assegnarla, senza restrizioni legali.

Per comprendere appieno la distinzione tra queste due quote, è importante considerare il contesto giuridico in cui operano. In Italia, ad esempio, la quota legittima è regolata dal Codice Civile, il quale stabilisce che i figli hanno diritto a una parte dell’eredità, anche se il testatore avesse voluto escluderli. Le statistiche indicano che circa il 70% delle successioni in Italia coinvolgono eredi legittimi, il che dimostra l’importanza di questo concetto. Inoltre, la quota disponibile può variare a seconda del numero di eredi legittimi: maggiore è il numero di eredi, minore sarà la quota disponibile.

Dettagli sulle quote nel diritto ereditario

La quota legittima è suddivisa in due categorie principali: la quota riservata ai figli e quella riservata al coniuge. Ad esempio, se un genitore muore lasciando due figli, la legge stabilisce che questi hanno diritto a due terzi dell’eredità, mentre il restante terzo è la quota disponibile, che può essere assegnata a terzi o ad altre persone secondo il volere del testatore.

Come calcolare le quote

Per calcolare le quote in modo preciso, è utile seguire questi passaggi:

  • Determinare il valore totale dell’eredità.
  • Identificare gli eredi e la loro posizione legittima secondo la legge.
  • Calcolare la quota legittima in base al numero di eredi.
  • Determinare la quota disponibile come differenza tra il valore totale e la quota legittima.

Esempi pratici

Immaginate un caso in cui un padre lascia un patrimonio di 300.000 euro, e ha due figli e una moglie. La quota legittima per i figli ammonterà a 200.000 euro (due terzi), mentre il coniuge avrà diritto a 100.000 euro. In questo scenario, la quota disponibile sarà nulla, poiché l’intero patrimonio è stato assegnato agli eredi legittimi.

Definizione e funzione della quota disponibile nel testamento

La quota disponibile rappresenta una parte del patrimonio ereditario che il testatore ha la facoltà di disporre liberamente, secondo la propria volontà. Questa quota non è vincolata dagli obblighi di legge relativi alla quota legittima, che spetta ai legittimari, ovvero i familiari che hanno diritto a una parte dell’eredità anche in assenza di un testamento.

Funzione della quota disponibile

La funzione principale della quota disponibile è quella di consentire al testatore di esprimere la propria volontà riguardo alla distribuzione dei beni accumulati durante la vita. Questo strumento giuridico è fondamentale per garantire che le persone o le entità di fiducia ricevano una parte dell’eredità, a prescindere dai legami familiari. Ecco alcuni esempi concreti:

  • Donazione a un amico: Se il testatore desidera lasciare una somma di denaro o un bene specifico a un amico, può farlo utilizzando la quota disponibile.
  • Beneficenza: Il testatore può decidere di destinare una parte della propria eredità a un’organizzazione benefica, sfruttando la quota disponibile per un nobile scopo.
  • Esclusione di un familiare: In alcuni casi, un testatore può decidere di escludere un familiare dalla successione, utilizzando la quota disponibile per garantire che le sue volontà siano rispettate.

Dimensione della quota disponibile

La misura della quota disponibile dipende dalla composizione del patrimonio e dalla presenza di legittimari. In generale, la quota disponibile può essere calcolata sottraendo la quota legittima dalla totalità del patrimonio ereditario:

Patrimonio Ereditario TotaleQuota LegittimaQuota Disponibile
€ 100.000€ 50.000€ 50.000
€ 200.000€ 80.000€ 120.000

È interessante notare che, in base alla legge, non tutti i beni possono essere inclusi nella quota disponibile. Alcuni beni, come quelli già donati in vita, potrebbero influenzare il calcolo della quota disponibile. Inoltre, la quota disponibile può anche variare a seconda delle normative vigenti nel paese specifico.

In definitiva, la quota disponibile nel testamento è un potente strumento giuridico che permette una personalizzazione della successione, ma deve essere gestito con attenzione per rispettare i diritti dei legittimari. È sempre raccomandabile consultare un professionista legale per assicurarsi che le volontà del testatore siano rispettate e che il patrimonio venga distribuito in modo equo.

Domande frequenti

1. Che cos’è la quota disponibile?

La quota disponibile è la parte dell’eredità che il testatore può liberamente attribuire a chi desidera, al di fuori delle quote riservate per legge.

2. Che cos’è la quota legittima?

La quota legittima è la porzione dell’eredità riservata per legge ai legittimari, come i figli o il coniuge, che non può essere lesa dal testatore.

3. Chi sono i legittimari?

I legittimari sono i soggetti che, secondo la legge, hanno diritto a ricevere una parte dell’eredità, indipendentemente dalla volontà del testatore.

4. Cosa succede se la quota legittima viene violata?

Se la quota legittima viene violata, i legittimari possono chiedere la reintegrazione della loro quota attraverso un’azione legale.

5. Come si calcolano le quote in un testamento?

Le quote si calcolano in base al valore dell’intero patrimonio ereditario e alla presenza di legittimari, seguendo le disposizioni di legge.

Punto ChiaveDescrizione
Quota DisponibileParte dell’eredità che può essere lasciata a chi si desidera.
Quota LegittimaPorzione dell’eredità riservata ai legittimari.
LegittimariSoggetti che hanno diritto a una quota dell’eredità.
Violazione della Quota LegittimaPossibilità di azione legale per reintegrare la quota.
Calcolo delle QuoteBasato sul valore del patrimonio e sulla presenza di legittimari.

Se hai trovato utili queste informazioni, lascia i tuoi commenti e visita il nostro sito per esplorare altri articoli che potrebbero interessarti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto